Liste civiche comunali garantite dal marchio beppegrillo.it.
Basterà rispettare alcuni requisiti che verranno resi noti nei prossimi giorni, oltre quelli minimi della non appartenenza a partiti politici e della fedina penale pulita.
Tutto l'arco costituzionale è in agitazione.
Le lotte interne delle segreterie diessine e dielline per il Partito Democratico non hanno acceso la passione popolare, e il suino antimoschee ha già tolto dalle prime pagine i Circoli della Libertà messi in piedi dalla contoterzista lombarda.
Non serve essere sondaggisti raffinati o emuli di Otelma: se si andasse a votare domani la metà degli italiani non saprebbe dove tracciare il segno sulla scheda...
Grillo fa paura, tutto quello che tocca diventa consenso: "l'ha detto Grillo!".
Ah, beh...
Nell'attesa di conoscere i requisiti che dovranno rispettare gli aderenti alle liste civiche, ne propongo modestamente alcuni:
- rispettare le strisce pedonali
- tenere basso il volume del televisore
- rispettare la fila
- cedere il posto sugli autobus a chi sembra averne bisogno
- sforzarsi d'usare il congiuntivo e il condizionale
- rinunciare a candidature bulgare
- riconoscere d'essere fessi
- fare domande ai vecchi che parlano della Guerra
- fare proposte solo su temi che si conoscono
- ascoltare quelli che la pensano diversamente
- prestare i propri libri
- avere il coraggio di dire: "io faccio politica"
tag: liste civiche, Beppe Grillo, v-day, politica, Partito Democratico, Circoli della Libertà
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